VERBALE DEL CONSIGLIO DIRETTIVO DEL CIRCOLO LEGAMBIENTE “IL RAGUSELLO” – PESARO DEL 13/12/2017

Il giorno 13/12/2017, presso la circoscrizione 5 Torri (ufficio del Presidente Ugo Schiaratura g.c.) Largo Volontari del Sangue n. 9 (Pesaro), si è riunito il Consiglio Direttivo del Circolo per discutere i seguenti punti all’o.d.g. come da convocazione del Presidente di cui alla nota del 09/12/2017:

 

1)  Approvazione e discussione verbale seduta precedente;

2)  XVIII Assemblea Nazionale dei circoli Legambiente (Grosseto, 3-5 novembre 2017). Riferisce Maria Luisa;

3) CETA, richiesta al Comune di Pesaro per Mozione contro.

Delibera Giunta Regionale 27 Luglio 2015, articolo 33 da migliorare (riferisce Simone Aspriello);

4)  Incontro al Conventino su:

“PER UN NUOVO MODELLO DI SVILUPPO, PER UN VIVERE PIU’ SANO E SOSTENIBILE”

5)  Gradara il 17 dicembre per l’albero più riciclone;

6)  Nomina gruppo di lavoro per realizzazione iniziative pubbliche;

7) Incontro con Silvestrini e rivoluzione elettrica nella mobilità:

SWAP (il cambio) rapido delle batterie (la Nuova Ecologia di ottobre2017);

8)  Intervento sulle piattaforme petrolifere e posizione di Legambiente e del circolo sulla questione;

9)  Legambiente, immigrazione e gruppi xenofobi. Posizione del circolo;

10) Varie ed eventuali ed ognuno porti del suo. Scambio di auguri Natalizi.

 

Consiglio direttivo                                                                                                       Presente

Enzo Frulla (Presidente)                                                                                 SI

Michele Pietropaolo (Vice-presidente vicario)                                     NO

Giacoma Tiziana Gallo (Vice-presidente)                                                 SI

Enrico Gennari (Vice-presidente)                                                            SI

Maria Luisa Gaudiano Filippini (Amministratore)                             NO

Simone Domenico Aspriello (Segretario)                                              SI

Francesco Gasparri (Vice-segretario)                                                     SI

Nicola Giannelli (Consigliere)                                                                    SI

Supplenti

Domenico Balducci                                                                                            NO

Paola Bartoletti                                                                                                    NO

Davide Bianchini                                                                                                 SI

Emanuela Scavolini                                                                                           SI

Revisore dei conti

Claudio Mari                                                                                                          SI

Altri Soci presenti:                                                                                                     NO

Il Presidente Frulla alle ore 21:15, vista la presenza del numero legale apre la riunione .

Punto 1): Viene data lettura del verbale della seduta precedente (17 ottobre 2017), che dopo ampia discussione è approvato all’unanimità.

Punto 2): A causa dell’assenza di Maria Luisa, Amministratrice del nostro Circolo nonché nostra delegata all’Assemblea Nazionale dei Circoli, tenutasi a Rispescia (GR) dal 3 al 5 novembre 2017, la relativa relazione viene rimandata a data da destinarsi.

Punto 3): Il CETA (Comprehensive Economic and Trade Agreement ovvero “Accordo economico e commerciale globale”) è un trattato di libero scambio tra Canada e Unione europea, approvato dal Parlamento europeo il 15 febbraio 2017, entrato in vigore il 21 settembre ed attualmente in fase di ratifica da parte degli stati membri dell’UE. L’argomento suscita immediatamente un acceso dibattito, in quanto le informazioni a disposizione della maggior parte dei presenti sono piuttosto frammentarie, per cui non risulta semplice assumere una posizione univoca. Per ripartire i ruoli e poter seguire con competenza ed approfondimento i numerosi temi dell’Ambientalismo il Consiglio Direttivo ha già deciso in passato che ogni membro sviluppi e tratti determinate tematiche. Per l’Alimentazione e l’Agricoltura Biologica il nostro referente è il Segretario Aspriello, il quale comunica che con il CETA scomparirebbe la legislazione vigente nell’agroalimentare, a discapito di marchi, qualità e tracciabilità; inoltre salterebbero i brevetti. Dovremmo quindi aderire ad una strategia, cercando di essere efficaci al fine di non far ratificare il CETA. La Regione Marche si è già espressa con la mozione 271 del 10 luglio 2017, approvata, mostrando la contrarietà a tale accordo commerciale. La nostra idea è quella di presentare una richiesta scritta al Comune di Pesaro e alla stampa, per opporsi al CETA, eventualmente coinvolgendo la Coldiretti. Considerando la fine naturale dell’attuale Legislatura, non si prendono in esame iniziative di più ampio respiro, per lo meno finché il nuovo Parlamento non si insedierà.

Punto 4): L’incontro al Conventino si svolgerà tra fine gennaio 2018 e prima metà di febbraio.

Punto 5): Per la premiazione dell’albero più riciclone di Gradara Aspriello viene designato come giudice unico, con un impegno che lo vedrà occupato nelle valutazioni dalle 9:45 alle 12 di domenica 17 dicembre, per poi premiare il vincitore nel pomeriggio.

Punto 6): Per organizzare le prossime iniziative pubbliche viene nominato un gruppo di lavoro composto da Frulla, Gallo, Gasparri.

Punto 7): Frulla relaziona sul positivo incontro con Gianni Silvestrini, secondo cui il futuro dell’energia sarà elettrico. Le grosse case automobilistiche si stanno già attrezzando in questa direzione, prevedendo lo swap al posto del rifornimento tradizionale. In pratica le batterie al piombo vengono recuperate, tramite rapida sostituzione dei pacchetti di batteria.

Punto 8): Frulla ha tenuto un’intervista a Radio Incontro in merito alla questione delle piattaforme petrolifere. La nostra opposizione è decisa, tuttavia non possiamo non notare che le Associazioni di categoria (bagnini ed albergatori in primis) non si siano minimamente mossi. La problematica della qualità delle acque però è ben più ampia. Il 18 dicembre l’Assessore Foronchi incontrerà i bagnini sui 10 punti proposti da Legambiente a tutela della spiaggia e del mare. A Ecomondo è stato fatto un approfondimento sul marine litter. A Pesaro inoltre si aggiunge la questione depurazione: solo il 50% delle acque è trattato, per il resto si usa biossido di cloro e basta. Quello che non si recupera va tutto in mare!

Punto 9): Come Circolo ribadiamo una posizione di ferma condanna nei confronti della xenofobia.

Punto 10): a)Ci confrontiamo nuovamente su diserbanti e pesticidi. Lo IARC (International Agency for Research on Cancer) ha classificato il glifosato come cancerogeno, al pari della diossina. Non deve essere usato 40 giorni prima del raccolto, vicino alle scuole, quando c’è vento oppure nei terreni sabbiosi. Purtroppo c’è abuso, dato che costa di più tagliare che diserbare. La fosfometil-glicina è ritenuta responsabile della Sla, del Parkinson, gliomi e meningiomi. Occorrerebbe abolirne l’uso nei centri abitati e praticare un’agricoltura integrata che avvicini al biologico. In Italia non esistono nemmeno sanzioni per l’uso del DDT e la produzione di diossina a causa della mancata ratifica del trattato di Stoccolma. b) Frulla ricorda a tutti che il giorno martedì 12 dicembre avrà luogo il primo Ecoforum rfiuti organizzato da Legambiente Marche presso l’ISTAO di Ancona. E’ gradita la massima partecipazione.

Alle ore 23:15 avendo terminato i punti all’o.d.g. il Presidente dichiara conclusa l’Assemblea, per procedere allo scambio rituale degli auguri natalizi.

 

Pesaro, 3 gennaio 2018                                                                                                                   Il vicesegretario

Verbalizzante

Allegato:  Mozione n. 271

presentata in data 10 luglio 2017

a iniziativa dei Consiglieri Fabbri, Pergolesi, Maggi, Giorgini

“Contrarietà della Regione Marche all’accordo Commerciale con il Canada (CETA)”

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